sabato 11 giugno 2022

What did Jack do?

 

Devo sbrigarmi a vederlo,
Ci pensate? Ancora non l'ho visto, stasera me lo guardo e poi ne parlo, sia qui sia nella pagina
Stay Tuned!

venerdì 10 giugno 2022

Ho scritto a David Lynch

 

In realtà è un commento sotto al video di ieri sulle sue previsioni del tempo, che dice:

Dear David,
The World Wait your new masterpiece. don't give up

Qualcuno ha messo mi piace, non so se è stato lui comunque, altrimenti ci sarebbe stato il cuoricino, comunque è una cosa che ho voluto fare perché io adoro David Lynch, adoro il suo cinema e mi piacerebbe vedere un nuovo film.
L'ho convinto?
Spero vivamente di si
Incrociamo le dita ragazzi, non si sa mai xD
E' giusto che noi fans gli scriviamo, magari come è successo con Twin Peaks si convince a riprendere la macchina da presa in mano.
Io sono qui ad aspettare, se volete vedere il mio mex click è il primo xD

Più passa il tempo...

 

...E più il cinema di David Lynch mi piace.
Potrei finire qui e non scrivere l'articolo, ma lo faccio ugualmente; come mai?
Per spiegarlo occorre scrivere una parola: REWATCH.
I rewatchs sono importantissimi, soprattutto col cinema di Lynch, più li guardi più li senti più vicini a te, più li guardi, più li apprezzi.
Ho ricominciato con le tre stagioni di Twin Peaks, e ho concluso coi film che più apprezzo, li ho visti tutti, uno dietro l'altro.
Sapete cosa ho scoperto? Che il suo cinema è quanto mai attuale, ancora adesso, infatti penso e credo di non essere l'unica a farlo, che quando i suoi film uscivano al cinema erano già avanti anni luce rispetto ad altre pellicole.
Pellicole che ho dimenticato, ma che il cinema di Lynch, almeno nella mia vita è e sarà sempre presente, di questo potete stare abbastanza sicuri.
Bisogna lasciarsi andare, e vi assicuro che se intraprendente questo viaggio, perché di viaggio di tratta, sarà una esperienza di vita sensoriale, e che racchiude tutti i vostri sensi.
Pensate che alcuni film siano complicati e incomprensibili?
Guardateli con un altro occhio, non soltanto come un passatempo, provate a lasciarvi andare, le spiegazioni secondo me sono palesi, bisogna lasciarsi trasportare dalle immagini, come vi lascerete trasportare dalla musica.
Provateci, e se aguzzate meglio la vista e i vostri sensi, vedrete che il significato è proprio davanti a voi, io conosco Lynch come le mie tasche, ho frequentato forum di cinema, e ho conosciuto persone con cui ho parlato e ho condiviso le interpretazioni, parlando in maniera libera e concisa, da quegli incontri ho imparato moltissimo.
Sapete che ho scoperto riguardando i suoi film? Esattamente quello che vi ho detto, che le spiegazioni sono proprio lì davanti a voi, David Lynch non lascia nulla al caso, costruisce trame fittissime e astratte, ma lascia al suo pubblico la libertà di capire cosa sta guardando, io lo trovo straordinario, oltre che bellissimo, voi no?
Fatemi sapere.
Ps: Se siete neofiti, vi consiglio palesemente di cominciare con Velluto Blu, Cuore Selvaggio o la serie Twin Peaks e il film Fuoco Cammina con me subito dopo.

lunedì 19 novembre 2018

Ritorno a David Lynch

Da cinefila, cerco sempre di scoprire nuovi autori, e capita spesso e volentieri che metto da parte quelli che mi piacciono o conosco per conoscere il cinema di altri registi.
Proprio in questo periodo, mi sono iscritta ad amazon, con mia grande sorpresa, ho potuto acquistare quasi tutti i film di questo straordinario regista.
David Lynch non può essere messo da parte per molto tempo, devo tornare ogni tanto a visionare i film con i quali sono diventata cinefila.
Si, la mia cinefilia è cominciata con David Lynch, da lì ho avuto la consapevolezza che, essere cinefili non è solo un passatempo ma una missione.
Tra i boschi di twin peaks, è cominciato il percorso cinefilo che mi ha portata ad essere oggi all'età di 44 anni quella che sono.
La missione consiste di dedicare la vita allo scoprire autori, film, cinema, che devono ancora essere visionati ed esplorati.
Da cinefila non ho paura di sporcarmi le mani, di confrontarmi con gli amici, appassionati di cinema come me e soprattutto di Lynch, faccio ricerche in ogni dove, parlo, dialogo, e bene o male con la pratica ho una buona conoscenza del cinema di David Lynch, ma questo ovviamente non basta, ci vuole di più, e cosa direte voi?
Semplicemente bisogna studiare il cinema di Lynch, anche attraverso i libri, libri che ho acquistato da amazon, e che sto piano piano leggendo.
Fino ad oggi ho rivisto Velluto blu, poi nei giorni scorsi ho fatto rewatching delle prime due stagioni di Twin Peaks, Strade Perdute, Cuore Selvaggio, The Elephant Man Fuoco Cammina con me e Mulholland Drive, avendo la consapevolezza che il cinema di Lynch, è un cinema emozionale, che ogni volta che guardi i suoi film provi emozioni nuove.
Non capita tutti i giorni di provare emozioni che ti restano dentro, perché è proprio il cinema di Lynch che ti resta dentro, e che tu lo voglia o no, non puoi tenerlo in un angolo a lungo, ogni tanto devi riguardare qualcosa di suo, anche perché in base alla sensibilità dello spettatore, riesce ad essere ben più che semplice cinema di intrattenimento, anzi non lo è per niente cinema di intrattenimento, per me è qualcosa di più.
Qualcosa che trascende emozioni a livello sensoriale, vorrei davvero che tornasse a girare film, perché per me la sua mancanza è un vuoto incolmabile.
Con la terza stagione di Twin Peaks ho avuto una boccata d'aria fresca, spero veramente che torni a dirigere film, e che faccia la quarta stagione di Twin Peaks, perché per me, quello è un finale che dice molte cose e apre tantissime porte.
Voi lo pensate pure?

martedì 1 agosto 2017

Twin Peaks 3, le teorie più strampalate

David Lynch lo sappiamo tutti è un surrealista, le sue opere sono oniriche spesso e volentieri però ai più sono incomprensibili, lui stesso dice che qualsiasi interpretazione può essere giusta, certo, non lo metto in dubbio.
Certamente una storia, e io intendo una qualsiasi storia, debba avere un filo di logica per seguire un discorso preciso, e non può essere presa di getto, così tanto per poter essere accettata da tutti, la sospensione dell'incredulità forse alcuni non la conoscono, ma centriamo il discorso.
Punto primo, questo è solo il mio parere su alcune teorie decisamente strampalate che girano in rete, che ritengo non in linea con il pensiero di Lynch e con il filo del discorso di Twin Peaks.

1. La vera Laura Palmer non è morta, a morire è stato il suo doppelganger. Questa è la prima teoria che mi ha fatto grattare le orecchie, primo perchè non ritengo Lynch un regista che prende in giro il suo pubblico, secondo sappiamo tutti quanti che Cooper nell'ultima puntata della seconda stagione ha incontrato il doppelganger di Laura. Alcuni credono che la vera Laura è entrata nel quadro della signora Tremond per salvarsi la vita. Quindi per loro la Laura morta sarebbe un simil Dougie Jones...vabbè, allora le prime due stagioni almeno secondo me non avrebbero senso.
Inoltre Laura aveva scritto già nel diario che aveva deciso di morire, per Strapparsi BOB da dentro, se questa teoria fosse vera, allora Laura sarebbe stata posseduta da BOB non trovate? Quando Laura si vede nel quadro è un sogno che viene indotto dalla signora Tremond a Laura; ma lei non entra nella loggia attraverso la porta aperta, rimane all'uscio indecisa su cosa fare, poi apre gli occhi e si ritrova l'anello in mano, ma è un sogno, nient'altro che un sogno, il giorno dopo al risveglio si riguarda la mano scoprendo che l'anello è sparito. FWWM docet.

2 Dale Cooper è un sogno di Dougie Jones, e questi avrebbe ucciso Laura Palmer...
Eeeeh? Ma stiamo scherzando spero!!! Sappiamo benissimo che il nuovo Twin Peaks è costruito tutto sull'odissea del nostro amato agente Cooper che è uscito dalla loggia nera privo di memoria, e vive come un bambino. Noi stiamo assistendo al SUO percorso, che è nettamente differente da quello di Laura Palmer, e per piacere non confondiamo le acque con Mulholland Drive, e distinguiamo BENE le due opere di Lynch.

3 Laura Palmer non è mai esistita, lei è stata solo un sogno.
In poco tempo si è passati dalla Laura Palmer ancora viva alla Laura Palmer inesistente e protagonista solo di un sogno, per non essere daccordo con questa teoria sono stata ingiustamente bannata da un gruppo su facebook, si sa, chi è contro alcune idee fuori dalla logica non è sempre accettato.
Ma come dico io, abbiamo assistito alla parte 8 dove il gigante ha creato l'anima di Laura, questo vuol dire che sarebbe stata un essere vivente in carne e ossa, dove forse lei era un essere speciale che poteva contrastare BOB, poi Twin Peaks è tutto costruito sulla sua figura, come può Laura Palmer essere soltanto un sogno e non esistere mai?
Allora le prime due stagioni, almeno per tutte le teorie sopracitate secondo il mio modesto parere, non avrebbero senso, e Twin Peaks sarebbe la più colossale presa per i fondelli della storia della televisione, anzichè il capolavoro riconosciuto da tutti.
Per me sono teorie campate in aria da chi Twin Peaks, non lo ha ancora centrato in pieno, o si è apprestato a conoscerlo da poco.
Io invece avrei un altra teoria, ancora più apocalittica e sensata rispetto a quelle sopraelencate, ma ne parlerò un altra volta.
Spero almeno di avervi fatto divertire con queste teorie prese a caso che girano in rete.
Almeno con questo caldo vi faccio fare due risate va.
Alla prossima.

domenica 2 luglio 2017

Twin Peaks, alcune mie interpretazioni, Il nano, la sua evoluzione, e altri spiriti della loggia.

Si lo so, avrei dovuto cominciare con le recensioni delle prime due parti, forse ci sarà un unica recensione che parla di tutto quanto.
Stasera, invece ho voluto scrivere questo post per dare delle mie precise interpretazioni su Twin Peaks: sottolineo il fatto che sono interpretazioni personali, da non prendere per oro colato.
Chi segue e conosce il cinema di Lynch sa, che da allo spettatore la libertà di interpretare le sue opere, certamente farò anche io stasera.
Il Nano e la sua evoluzione.
In passato ho fatto parte del forum ufficiale italiano di Twin Peaks.
L'admin, Max, è stato un mio carissimo amico e insieme abbiamo discusso sulle nostre interpretazioni a riguardo del nano soprattutto.
Secondo me e anche secondo lui il nano non è il braccio.
Si lo so, lui dice io sono il braccio e faccio suoni come questo, facendo il verso  dell'urlo dell'indiano, noi non credevamo affatto che fosse il braccio di Mike/Philip Gerard.
Perchè direte voi?
Semplicemente perchè sostengo e lo faceva anche lui, che sia lo spirito che possiede Philip Gerard, almeno secondo l'interpretazione di Max.
Per me non è così, secondo la mia interpretazione non è il nano a possedere Mike, ma egli stesso, è un entità a se stante che dirige gli spiriti della loggia nera.
Io sono braccio che manovra gli spiriti.
Una cosa del genere in un certo senso.
Nelle prime due stagioni sembrava volesse aiutare l'agente Cooper, per la risoluzione del caso di Laura Palmer.
C'è comunque qualcosa che non torna: se da un lato, il nano, Mike, Il gigante e gli altri spiriti cercano di guidare il nostro agente, da un altro lato invece sembra vogliano invitarlo a giocare insieme a loro.
Fanno una specie di seduzione in un certo senso.
Certamente con Cooper non possono usare i mezzi che hanno usato con Laura Palmer, come ho letto in alcuni articoli sparsi sul web.
Laura veniva sedotta col sesso, Cooper, essendo diverso rispetto a Laura, più cerebrale, devono sedurlo con gli indovinelli.
Esattamente come fa il nano nella stanza rossa durante il sogno; non so se rendo l'idea.
Avete presente quando Cooper chiama lo sceriffo Truman dicendo che sa chi ha ucciso Laura Palmer?
Il mattino Cooper dimentica tutto, ma, questo non gli impedisce di captare strani segni che si presentano durante il percorso che lo porterà a smascherare il colpevole.
L'evoluzione del nano, è quel sicomoro che sostituisce Michael J Anderson perchè ci sono stati casini durante la produzione in cui si dice che l'attore che interpretava il nano, aveva chiesto un cachet spropositato.
David Lynch ha optato per una soluzione surrealista e bizzarra, trasformare il nano in un sicomoro parlante con un cervello.
C'è  un legame tra Philip Gerard, e il nano?
Sicuramente si, anche se io credo che questo venditore di scarpe sia un dugpas, e che le sue intenzioni non sono certamente buone.
Come lo so?
Se avete visto il momento della morte di Laura Palmer in Fuoco Cammina con me non aiuta Ronette quando si trova esanime a terra, a lui interessa soltanto fermare BOB nel suo proposito di possedere Laura.
Ci sarebbe tanto da dire su di Laura, forse lo faccio un altra sera.
Comunque, la cosa curiosa è che è proprio l'evoluzione del nano ad aiutare Dougie/Cooper a non farsi uccidere dal nanetto Killer nell'episodio 7 della terza stagione.
Come sapete è anche lui a ricordare a Cooper del suo doppelganger che è in giro nel mondo.
La mia domanda è...riuscirà Cooper a svegliarsi e tornare nel mondo reale?
Io spero sinceramente di si.

giovedì 29 giugno 2017

Twin Peaks 2017 Considerazioni Generali

E anche David Lynch's World comincia a parlare della terza stagione di Twin Peaks, o meglio, del film di 18 ore, sequel di quella pietra miliare della tv che ha rivoluzionato  la serialità televisiva.
Si comincia da stasera con delle considerazioni generali, prima di parlare davvero e  con il mio punto di vista di questa straordinaria a mio avviso terza stagione.
David Lynch torna dieci anni dopo la sua ultima fatica INLAND EMPIRE con la serie tv che è stato il suo più grande successo di pubblico, sono in molti ad averlo conosciuto con Twin Peaks, compresa la sottoscritta, che ha visto e rivisto le prime due stagioni apprezzandole.
Perchè?
 Dentro ci sono diversi generi: dalla soap, al giallo, alla commedia, al fantastico, all'horror, tutti mescolati insieme, per questo credo che Twin Peaks deve essere presa nella sua totalità altrimenti se ci si ferma solo a Laura Palmer - che è una parte della storia - è come se durante una scopata ci si interrompe prima di aver raggiunto l'apice.
Twin Peaks è  un universo  tutto legato insieme, con una specie di filo invisibile che mostra sia il mondo reale, rappresentato dalla ridente cittadina, sia il mondo metafisico rappresentato dalle due logge.
Devo dire però che nelle prime due stagioni si comincia a parlare delle logge soltanto alla fine, vi ricordate quando Hawk comincia a parlare della loggia bianca e della loggia nera a Cooper?
Per molti la seconda stagione perde un po', forse è vero. Per me invece rappresenta la continuazione della vita dopo la morte di Laura Palmer.
Devo precisare però, che Lynch stesso non era daccordo con la rivelazione dell'assassino prima della fine della seconda stagione.
Chissà come sarebbe stato Twin Peaks, senza i veti della ABC.
Eppure, nonostante tutto quanto, ci ritroviamo qui a parlare di Twin Peaks dopo 25 anni.
Daltronde Laura lo aveva detto a Cooper...ci rivediamo dopo 25 anni.
C'è da dire però, che dopo la morte di Leland e lo smascheramento dell'omicidio ci sono altre storie, forse non proprio riuscitissime, ma che racchiudono altri misteri: uno dei quali è Windom Earle e la sua partita a scacchi con l'agente Cooper.
Ovviamente dobbiamo dire che la partita di Earle con Cooper comincia prima della morte di Leland, anche se si sviluppa approfonditamente dall'episodio 14 della seconda stagione: Doppio Gioco.
Ci sarebbero dire parecchie cose su Earle, ma per ora mi fermo qui. Magari in futuro ne parlerò approfonditamente.
Twin Peaks 2017, ammetto di averlo visto in lingua originale con i sottotitoli, e in contemporanea con gli Stati Uniti, sto sveglia tutta la notte in attesa di vederlo, dunque, le mie considerazioni generali sono  queste: ci troviamo davanti a un opera che è diversa anni luce dalla Twin Peaks che abbiamo conosciuto e amato. All'inizio pensavo che si trattava di qualcosa di originale  e interessante e  non credevo che avesse rivoluzionato di nuovo il piccolo schermo.
Dopo la visione della parte numero 8 mi sono ricreduta.
Primo dei motivi è che la parte numero 8 di questo straordinario film, è citato da tutti i siti come un opera d'arte e una parte a se stante, almeno da quello che ho letto in giro.
Dialoghi ridotti a l'osso, lunghi piani sequenza, fotografia curata da Peter Deming in b/n e tempi dilatati al massimo.
Ma non solo per questa parte, anche per tutte le altre parti.
Qui siamo davanti forse ad uno degli eventi televisivi più importanti dell'anno, quindi non una semplice serie tv, ma un film tutto girato insieme e poi suddiviso in 18 parti.
Lynch stesso non ha voluto anticipare nulla ai fans, perchè ritiene importante che vivano l'esperienza con Twin Peaks, magari vedendolo con le cuffie nelle orecchie per non perdersi il grande lavoro di sound editing curato da lui stesso.
La modalità con cui ha girato questo grandissimo evento, è senza dubbio rivoluzionario.
Sono sicura che ci riserverà delle grandi sorprese nelle prossime parti.
All'inizio la cosa che mi ha letteralmente ipnotizzata è la lunga sequenza nella purple room della terza parte, con la ragazza senza occhi che cerca di parlare con Cooper, una delle scene più surreali di Twin Peaks, almeno secondo il mio parere.
Con la terza stagione Lynch non sbroglia l'intricata matassa di misteri ancora da svelare, anzi,  ne inserisce ovviamente altri, ancora più intricati e complessi.
Ambienta l'azione sia a Twin Peaks, che in altre città americane, da Buckhorne, a Las Vegas fino a New York.
Mette in scena in cui troviamo l'agente Cooper intrappolato nella loggia nera, allo stesso tempo c'è il suo doppelganger che gira libero per il mondo.
Il nano non c'è, al suo posto c'è un sicomoro con una specie di cervello sulla cima, chiamato l'evoluzione del braccio.
Ritroviamo Mike, ovvero l'uomo con un braccio solo, che parla con Cooper nel secondo episodio, prima dell'apparizione di Laura.
Laura si avvicina a Cooper e gli dice qualcosa all'orecchio; esattamente come nella prima stagione, ma poi viene risucchiata da qualcosa.
Il Cooper buono, deve uscire dalla loggia per tornare nel mondo reale, ma non può farlo prima che il suo doppelganger non torni nella loggia nera.
Nel mondo reale non possono esistere due Cooper.
Qui avviene una parte molto interessante: la creazione di un altro personaggio chiamato Doughie Jones, il cui posto viene preso da Cooper.
Qui vediamo Cooper che vive la vita di Doughie, ed è come un bambino che è come dire rinato.
Io penso che Cooper non abbia lasciato del tutto la loggia nera, almeno secondo una mia interpretazione personale si trova in una realtà parallela, a Rancho Rosa.
Qui ha una moglie e un figlio, ma non è certamente la sua vita.
Ancora non si sa niente di questa situazione, è un mio parere personale che non è da prendere per oro colato.
Un mondo costruito? Non si sa.
Quello che si sa, e che dicono tutti ormai in rete, è che Cooper è uscito dalla loggia, ma piano piano ci sono degli elementi che gli ricordano qualcosa.
Cooper in realtà credo che deve ricostruire la sua vita e si deve svegliare per tornare quello di un tempo.
Ci riuscirà? Io spero di si.
Ci sono alcune domande che mi pongo, e faccio pure a voi: Secondo voi la realtà di Rancho Rosa in cui Cooper vive con l'identità di Doughie Jones è costruita da qualcuno?
Alcuni dicono che è stato Bad Cooper a creare questa realtà per poter sfuggire dalla loggia nera.
Infatti vediamo il vero Doughie entrare nella loggia e scomparire proprio davanti all'uomo con un braccio solo.
Forse per questo che Cooper riesce ad uscire dalla loggia e prendere il suo posto?
Ci sono dei cadaveri che spuntano a Buckhorne nel South Dakota, uno di questi è Ruth Davenport, di cui si trova soltanto la testa sopra il corpo di un uomo, anch'egli senza testa.
Principale sospettato William Hastings, le cui impronte sono state trovate nella stanza.
Poi c'è anche la Glass Box, a New York, dove c'è un ragazzo che deve osservare cosa appare.
Mentre è nel bel mezzo di un amplesso con la ragazza che gli porta il caffè,  accade qualcosa di particolare: un entità esce da quella scatola di vetro e li aggredisce fino ad ucciderli.
E tanto altro ancora.
In Twin Peaks ci sono nuovi misteri che si aggiungono ancora a quelli che devono essere svelati.
Non dico altro per non rovinarvi la sorpresa, cercherò di farlo prossimamente con gli articoli degli episodi, che arriveranno prestissimo.
Credo che per il 9 luglio spero di riuscire a terminare questi articoli, in cui cercherò di approfondire e magari anche di aggiungere alcune mie interpretazioni personali.
Certo che, in Twin Peaks, c'è praticamente tutto il cinema di Lynch.
I rimandi vanno da Eraserhead, fino alla sua ultima fatica cinematografica INLAND EMPIRE.
Parlo sia delle prime due stagioni che della terza.
Come immagino le altre parti? Sinceramente mi sono fatta una mia idea personale, per ora non la svelo, più avanti forse.
E ricordate...It is Happening Again.